Poesie e racconti immersi nella natura

mercoledì 25 dicembre 2013

Nel paese dell'amore


Pensando al futuro, un uomo decise
di seminare dei campi di grano,
l’anno seguente lui il grano recise
col pane, al paese diede una mano.

Un altro uomo più previdente ancora
piantò a terra degli alberi da frutto,
per oltre dieci anni raccolse allora
frutta da donare al paese tutto.

Infine un altro uomo seminò l’amore
strada per strada con tutti i vicini,
il gesto suscitò grande scalpore.

Quindi sia dai grandi che dai piccini
sparì d’incanto qualsiasi rancore,
nè più varcò del paese i confini.

(sonetto)

verdefronda

sabato 14 dicembre 2013

Le piccole grandi cose della vita


Ti ho vista di nascosto
quando l'altro giorno
passeggiavi per il bosco.
Un'improvvisa ed impellente
necessità colpiva il tuo intimo.
Nell'imbarazzo del momento
scrutavi che nessuno ti vedesse.
Poi abbassando le mutandine
ed accovacciandoti placavi
il tuo bisogno corporale.
Ascoltavo in silenzio
il leggero fruscìo dello scorrere
del liquido sulle secche foglie.
Osservavo in silenzio
lo splendore della tua natura
quelle labbra morbide e pur tremule
da cui scintillando usciva
il tuo secreto umore.
Nell'emozione del momento
ho visto lo scenario ingigantirsi.
Una grande cascata
scendeva dal monte
i riverberi di un raggio di sole
riflettevano tutt'intorno
i colori dell'iride
in uno spettacolare arcobaleno.
Un'estasi infinita 
mi pervadeva i sensi
ed io mi perdevo
in quello strano morbido bosco
dove il ricordo ha lasciato
un segno indelebile.

verdefronda
(poesia inedita da "le mie poesie segrete")

sabato 7 dicembre 2013

I segreti della natura



Sulle rive d’un ruscello
nella quiete di un bel bosco
ho sentito il dolce canto
di quell’acqua zampillante.

Una nenia dolce e antica
trasportava la mia mente
in quel mondo parallelo
dove non esiste peso.

Impalpabile materia
trasparenti sono i corpi
ci si sposta col pensiero
e si legge nelle menti.

Vi si arriva solamente
ammirando la natura
e fondendosi con essa
nella forza dell’amore.

verdefronda

sabato 26 ottobre 2013

Son goccia cristallina

 
Son goccia cristallina
dal cielo sto cadendo
precipito nel vuoto
che mi succederà?

Che botta ho provato
nell'urto con la terra
mi sono spezzettata
or mi ricomporrò?

Son ritornata intera
e con le mie sorelle
sul terreno scivolo
poi dove finirò?

In fondo ad una valle
mi sono ritrovata
schiacciata fra altre gocce
ma che promiscuità!

Io continuo a scorrere
urtare sulle pietre
e poi sempre più lenta
dove c'è serenità!

Nel mare son finita
fluttuando fra le onde
or con l'evaporare
nel ciel ritornerò?

Quest'è la storia vera
dell'acqua ch'è la vita
e che alimenta il mondo
ma quanto durerà?

verdefronda

domenica 16 giugno 2013

Cuore bambino

 
 
Cuore bambino
poesia a 4 mani con nonna Bruna
 
Ieri con il mio uomo dipingevo
lago monti e valli
Tanta era l'emozione
che il cuore mi ballava
Grazie vita mia!
Ancora mi stupisco
ammirando un tramonto
e mi commuovo
correndo felice e gioiosa
tra i fiori del prato
facendomi accarezzare il viso
dal sole e dalla brezza
(testo di nonna bruna)
Lo stupore è proprio dei bambini
che con il loro cuore innocente
sanno ancora osservare e gioire
della natura che li circonda
Le corse nei prati a piedi scalzi
Le carezze del sole
e l'alito della brezza
destano emozioni inconfondibili
specialmente se condivise
con chi ci è vicino
e con animo bambino
(testo di verdefronda)

sabato 11 maggio 2013

Maggio


 
Primi tepori di bella stagione
piacevoli luminose giornate
da vivere lietamente all'aperto
all'aria viva.
 
Gite festose fra prati fioriti
dove sbocciano novelle passioni
incanti di natura e di cuori
dolci ricordi.
 
Crescono le messi nei vasti campi
 rossi papaveri alzano il capo
garruli canti ricolmano l'aria
cielo sereno.

 
verdefronda



mercoledì 1 maggio 2013

Alba e Tramonto


 
 
Alba e Tramonto incontro impossibile
 
 
Giocosa Alba rideva felice
e lieta pensava al bel Tramonto
l'intera giornata li separava
piena di sole, di luci e colori.
 
Venne la sera, Tramonto pensava
alla bella Alba per abbracciarla
l'intera nottata li separava
lunga, oscura con tanto silenzio.
 
verdefronda


domenica 14 aprile 2013

Le cinque dita della donna




Smunta il presente e diventa passato
piccola bimba graziosa tu nasci
dolcezza e beltà natura ti ha dato.
Stagione lasci.
 
Ragazzina cresci allegra e vivace
di dolci schiamazzi il mondo ora riempi
poi muta il corpo e diventi procace.
Cambiano i tempi.
 
Assume il tuo corpo dolci sembianze
da delicato bocciolo fuoriesci
nel portamento hai estreme eleganze.
Ancora cresci.
 
Donna matura di ricca passione
formi famiglia con gran dedizione
nuove creature dispensa l'unione.
Altra stazione.
 
Piccole rughe e bianchi capelli
sono i segnali che scorre la vita
ho raccontato i tuoi aspetti più belli
su cinque dita.
 
verdefronda

lunedì 1 aprile 2013

Aprile

 
 
Apre le porte alla futura estate
veste la natura di intenso verde
dona miriadi di colori ai fiori
per ornamento.
Ogni albero sfoggia il suo nuovo manto
ed orgoglioso lo mostra al pianeta
arricchendolo di fini diademi
 vive corolle.
Sulle acque dei laghi rifulgono
accese dal sole fatue scintille
le sponde raccolgono i riverberi
raggianti di vita.
 
verdefronda


sabato 16 marzo 2013

Verbano ti amo

vista del lago da mia foto
 
Tu sei di acque un dolce manto
a te dedico un breve canto.
 
Distesa piana, liscia o increspata
sei talvolta anche agitata.
 
Di cielo e monti porti il riflesso
d'azzurro o verde ti tingi spesso.
 
Dal tuo splendore resto incantato
e nelle tue brame son trascinato.
 
Nelle tue acque immergermi amo
ti abbraccio, insieme cantiamo.
 
verdefronda
(dalle odi al mio amato lago)

sabato 2 marzo 2013

Marzo


Mese di Marzo sempre pazzerello
portatore di cieli azzurro intenso
e di piogge e temporali improvvisi
nuova stagione.

 I primi tepori donano vita
i primi fiori sbocciano sui rami
delicati profumi s'espandono
nell'aria fina.
 
Le prime grida festose dei bimbi
che giocano allegri nei giardinetti,
tutti gli usci delle case si aprono
a primavera.
 
verdefronda
 
(da elegie campestri, in strofe saffiche - I mesi dell'anno)

domenica 17 febbraio 2013

Madrigale del mattino



Si lavava le mani e il volto bello
spoglia luceva la sua pelle ambrata
mentre cantava un dolce ritornello.
 
Guardandola dissi:"T'ho ammirata
nella bellezza del tuo corpo snello".
Non rispose ma mi guardò estasiata.
 
Quella mattina era tanto splendente
sembrava il sole che nasce ad oriente.
 
verdefronda


sabato 26 gennaio 2013

Accanto al fuoco

 

 
Viva arde la fiamma nel caminetto
pioviggina fuori dalla finestra
tu siedi sul tappeto alla mia destra.
 
Il fuoco osservi con distratto aspetto
s'arrossa al calore la nuda pelle
che mi pare brilli più delle stelle.
 
Ti osservo muto ma tu non mi guardi
vestiamoci che ormai si è fatto tardi.


verdefronda
(madrigale)

giovedì 10 gennaio 2013

Gennaio



Freddo pungente, silenzio ovattato
un morbido manto bianco disteso
su tutto il terreno all'infinito
unito al cielo.
 
Ciuffi di bianco cotone sui rami
che intirizziti scuotono le membra
all'aria limpida e tersa che spira
sulla pianura.
 
La neve cede scrocchiando ai passi
sotto il mio peso, la luce abbagliante
penetra nell'animo ed infonde
la serenità.
 
verdefronda
(da elegie campestri - i mesi dell'anno)