Poesie e racconti immersi nella natura

venerdì 30 aprile 2021

Tronco di betulla





Passeggiando fra tronchi di betulla

l'odor del muschio mi sazia l'olfatto

rimembrando i bei tempi della culla.


Se del tronco il fine legno io accarezzo

dolce e morbido sembra quel contatto

quasi un corpo di cui avverto il vezzo.


In quel tronco tua immagine rivedo

ed ai tuoi piedi, ammirato, mi siedo. 




verdefronda

mercoledì 21 aprile 2021

Aprile


 


Apre le porte alla futura estate

veste la natura di intenso verde

dona miriadi di colori ai fiori

per ornamento.


Ogni albero sfoggia il suo nuovo manto

ed orgoglioso lo mostra al pianeta

arricchendolo di fini diademi

vive corolle.


Sulle acque dei laghi rifulgono

accese dal sole fatue scintille

le sponde raccolgono i riverberi

raggianti di vita.



verdefronda

giovedì 15 aprile 2021

Iride


 


Nel fitto bosco mi apparisti un giorno

quasi miraggio o immagine inattesa,

luce brillava da te tutt’intorno,

arcata d’iride su te sospesa.


Tolte le vesti il tuo corpo splendeva

d’infinita bellezza e di purezza,

un’aura di pace da te sorgeva

mentre nel bosco scendeva la brezza.


Le nude forme, d’estrema eleganza,

dolce spandevano la tua fragranza,

mentre da tanto splendore rapito


io rimanevo del tutto stordito,

a mia domanda “non può esser vero”

“io sono” dicesti “il tuo pensiero”.


verdefronda


giovedì 8 aprile 2021

Al mio lago (Verbano o lago maggiore)



 



Agita il vento le fronde

smuove del lago le onde

spuman dell'onda le creste

splende nel cielo il celeste.


Guardo lontano la sponda

dolce scenario m'inonda

l'aria m'appare in festa

mentre il mio occhio si desta.


Guardo con gioia bellezze

son di natura carezze

l'essere mio estasiato

resta dal lago ammaliato.


verdefronda

venerdì 2 aprile 2021

Sonetto a te


 Guardando le stelle


Guardo il cielo nel calar della sera

ti vedo palpitar come una stella

tenta velarti una nube leggera

senza celar la tua figura bella.


S'accendono altre stelle nella sfera

oscurandoti col loro splendore.

Nell'oscura profonda tinta nera

ora si muta l'azzurro tuo colore.


Ma perder non ti voglio stella mia

la vista da quel lume non distacco

nel timor che tu possa andare via.


La notte tutta resterò in bivacco

della tua luce seguirò la scia

e da te il pensiero non distacco.


verdefronda