mia foto dal giardino
Un più bel lago di te non esiste,
nelle pupille di allora fanciullo
serbo l’immagine gioiosa o triste
di acque pacate laddove mi cullo.
Tu Verbano, serpeggiante distesa
racchiusa fra alte catene montuose,
tu dolce abbracci la riva scoscesa
e spiagge in conche dal tempo erose.
Luccica sull’onda il sol mattutino,
di rosso tingi al tramonto la luce,
splende di giorno il colore turchino.
Di mille tinte tuo specchio riluce,
or vaga il pensiero per l’aere fino
che tua bellezza ad ammirar conduce.
verdefronda