Guardo il cielo nel calar della sera
ti vedo palpitar come una stella
tenta velarti una nube leggera
senza celar la tua figura bella.
S'accendono altre stelle nella sfera
oscurandoti col loro splendore.
Nell'oscura profonda tinta nera
ora si muta l'azzurro tuo colore.
Ma perder non ti voglio stella mia
la vista da quel lume non distacco
nel timor che tu possa andare via.
La notte tutta resterò in bivacco
della tua luce seguirò la scia
e da te il pensiero non distacco.
verdefronda