Al crepuscolo sulla via cammino
pensando ai felici giorni passati
mentre i pioppi del filare vicino
s’allontanano dalla nebbia velati.
L’avvenir giocondo vorrei che fosse
ma fuggono i giorni come il filare
non sogno più donar le rose rosse
ne da lei interessi oso sperare.
Canta uccellino, canta lungo la via
addolcisci se puoi la mia tristezza
solo tu ancor puoi farmi compagnia
mentre m’accoglie un alito di brezza.
verdefronda
Bellissima, molto intensa!
RispondiEliminaLa tua lirica mi ricorda il Leopardi,un,ricordo,una dolce tristezza,non subita ma amata.
RispondiEliminaCiao,fulvio
Amico Giorgio, belli questi versi, ma spero di leggerne di più gioiosi, molto presto!... Mi piace anche il tuo acquerello.
RispondiEliminaLa tua visita mi ha fatto piacere ed i tuoi elogi mi rallegrano. Grazie, grazie tante. Abbraccione con sorriso. Bruna. ciaooooo
Ciao Giorgio, i tuoi versi sulla natura emozionano il lettore.
RispondiEliminaBuon pomeriggio
Tutto bene?
Rakel
In effetti nella vita non tutto è come si vorrebbe, ma per fortuna, c'è sempre qualche cosa che ci fa sopportare meglio il nostro cammino. Versi molto piaciuti! Che la settimana ti sia splendida!
RispondiEliminaTeneramente triste e bella!!! Complimenti per la tua poesia mi è piaciuta tantissimo ^_^ Un sorriso per te
RispondiEliminaCiaooooo Giorgio, buonanotte e buon inizio di settimana. Tua amica Bruna
RispondiEliminaCiao Giorgio, ti seguo sempre, la mia Amica dopo aver letto la tua poesia e' rimasta senza parole....le lacrime non si possono evitare ma e' felice di aver ricevuto questo grande regalo perche' ha capito che non e' sola ...c'e' chi capisce che un cane non e' solo un cane.
RispondiEliminaMille grazieeee vorrei fare qualcosa per te.
RispondiEliminaGrazie Elisa, non voglio nulla, voglio solo per essere utile agli altri in qualche modo.
RispondiEliminaUn abbraccio
Giorgio