Palloncini arancioni sugli alberi
di kaki, spogli di tutte le foglie
che formano un tappeto rosso e giallo
attorno ai tronchi.
Invadono i campi le basse nebbie
si scurisce la terra con l'umido
esce dal terreno qualche lombrico
a respirare.
I primi bianchi fiocchi volteggiano
nel cielo, poi si posano sui campi
ma breve ed effimera hanno la vita
si dissolvono.
verdefronda
Bravo Giorgio,molto bella!
RispondiEliminaGrazie Olga
EliminaUn abbraccio
Giorgio
La tua foto mi piace molto ! Quegli alberi di Kaki, spogli ma con tutti i frutti, che sono buonissimi !!! E la poesia è molto bella, hai descritto perfettamente l'atmosfera di questo periodo. Saluti e auguri di Buone Feste .
RispondiEliminaGrazie Mirtillo per le tue mirate parole
EliminaUn saluto ed auguri di Buone feste
Giorgio
Preziose immagini della natura,intinte in spontanea poesia
RispondiEliminaAuguri di buone festività,silvia
Grazie Silvia per il tuo gradito intervento
EliminaUn caro saluto ed auguri di Buone feste
Giorgio
poesia molto bella e la fotografia è super. Buoni i cachi. Buona domenica.
RispondiEliminaGrazie per la visita, ti ho lasciato un saluto
EliminaBuone Feste
Giorgio
Versi molto belli che esordiscono con una splendida metafora...
RispondiEliminaUn caro saluto, Giorgio
Ros
Grazie Rosemary per le graditissime visite e le belle parole
EliminaSaluti ed auguri di Buone Feste
Giorgio
Che splendida foto!
RispondiEliminaL'inverno con i suoi colori
Molto bello questo tuo post
Ciao Giorgio e buona serata 🤗
Grazie Marinetta per le tue bellissime parole
RispondiEliminaAuguri di Buone feste
Giorgio
Bellissimo tutto...adoro gli alberi di cachi e tu nelle metafore sei maestro. Complimenti e auguri di cuore per un Natale sereno.
RispondiEliminaGrazie Vivi per le tue belle parole
EliminaRicambio gli auguri
Giorgio
Prima di tutto tanti e sinceri auguri di seguito il bel colore arancione dei caki che noi chiamiamo loti, dal fiore di loto con sfumature arancione che cresce negli acquitrini in particolare nel lago di Massaciuccoli
RispondiEliminaChi li chiama ghiosperi perché assomigliano a coda del Gambero bollito
Io diciamo cachi e qualcuno sorride, noi toscani ne abbiamo sempre una pronta per tutto
Grazie per la visita e per gli auguri che ricambio
EliminaPiaciuta la tua divagazione sui Kaki.
Un grande saluto
Giorgio
La tua poesia sa creare l'atmosfera giusta, molto bella. E quell'albero di kaki è fantastico, è poesia dell'inverno.
RispondiEliminaBuona serata, ti lascio i miei auguri per delle serene feste. Stefania
Grazie carissima per la visita e per gli auguri che ricambio di cuore
EliminaUn abbraccio
Giorgio
Oh Giorgio hai fatto la foto che sogno di fare ogni volta che vedo lo splendido albero di cachi nella via che porta a casa.
RispondiEliminaE' così bello il contrasto dei rami spogli e privi di foglie, ma pieni di dolci frutti.
E mi piace la tua descrizione dell'autunno che si congeda e lascia il posto all'inverno.
Auguri di buone feste.
Susanna
Grazie mille Susanna per le tue bellissime parole
RispondiEliminaAuguri di Buone Feste
Giorgio
Bellissima fotografia! Mi piacciono tantissimo i cachi. Belli anche i versi.
RispondiEliminaUn forte abbraccio e tantissimi auguri di Buone Feste a te e famiglia anche da Francesco!
Grazie Giovanna, ricambio gli auguri
EliminaAbbraccio
Giorgio
Ciao,
RispondiEliminati lascio un sentito augurio di sereni giorni.
Un abbraccio
Rakel
Grazie carissima Rakel ricambio gli auguri
EliminaGiorgio
Stupendi versi che toccno lo spirito, grazie Giorgio di cuore
RispondiEliminaGrazie Mariella
RispondiEliminaGiorgio