Quando la notte il suo velo distende,
stretta al mio fianco con sciolti capelli,
mentre la brezza ci sfiora leggera,
su per i monti io ti condurrò.
Seduti su un sasso, nel fitto buio,
udrem dalle stelle tante leggende,
finchè rapita dal mondo dei sogni,
il biondo tuo capo si adagerà.
Allora dal cielo staccarsi vedrò,
con vivida luce, l’astro più bello
che nel più completo e dolce abbandono
sulla mia spalla a posarsi verrà.
verdefronda
Bellissima poesia,complimenti Giorgo poeta!
RispondiEliminaMolto musicale , bellissimo momento magico !!! Saluti.
RispondiEliminaStrofe delicate, e romanticissime, in questo tratto poetico di bella lettura
RispondiEliminaUn sorriso, Giorgio,silvia
Dio mio...stupenda!!
RispondiEliminaQuanta tenerezza!
Leggera come una piuma questa tua poesia
Che bravo che sei
Ciao Giorgio e grazie per la tua visita
Buon sabato :)
Un tocco di dolce romanticismo per questa tua bella poesia. Complimenti, è coinvolgente e mi è piaciuta molto. Buon sabato, Stefania
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