Guarda, morente è l'azzurro del cielo
Ascolta, dolce il suon delle campane
sui monti posano le nubi un velo
scure diventan le cime lontane.
Stende la notte il suo nero mantello
che i secchi rami appaion forare
spicca soltanto ancora il castello
sulla collina luminoso appare.
Sembra geman del loro peso i monti
devon protegger delle case i muri
i caldi focolari e pur le fonti.
Strisciando mormora fra i sassi duri
il torrente e scivola sotto i ponti
tornan le genti seguendo i tratturi.
verdefronda
Bellissima descrizione di un giorno che cede il passo alla sera
RispondiEliminaun caro saluto
Rakel
RispondiEliminaSi fa sera, il giorno perde i suoi colori ,la mancanza di luce rende il paesaggio tenebroso e silenzioso …Tutto riposa …Mi è piaciuta molto l’atmosfera crepuscolare che hai creato anche in foto .
Abbraccio e ben ritornato Giorgio
Eos
Questa è una poesia davvero bella!
RispondiEliminaCiao Giorgio
RispondiEliminache bella "sera"! Molto piaciuta 👏😍
Un abbraccio 🥰
Chiara
Immagini e sensazioni della sera che stende il suo velo sul paesaggio, in questa bellissima poesia! Complimenti!
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