Bei grappoli dorati
su tralci ben potati,
splendenti sotto il sole,
delizia delle gole.
Gustosi chicchi e tanti,
da cogliere fragranti,
da morder come nati
oppure elaborati.
Spremuti e messi in tino
e trasformati in vino,
da ben assaporare
e quindi meditare.
(ode di settenari a rime baciate)
verdefronda
Un fascino incredibile, riserva la stagione autunnale con la sua preziosa e colorata vendemmia....
RispondiEliminaVersi belli
Buon fine settimana,silvia
Questi versi racchiudono tutta la magia della stagione autunnale. Bella poesia. Buona giornata.
RispondiEliminaBei versi dedicati all'autunno e all'uva che si trasforma in vino. Saluti.
RispondiEliminaUn'ode molto bella al frutto di stagione!
RispondiEliminaassaporare e meditare: due abbinamenti perfetti Giorgio!!!
RispondiEliminaLa poesia fotografa perfettamente ciò che il cuore vede e sente. Molto piacevole e profumata.
RispondiEliminaCiao!
Fabulous blog
RispondiEliminaBellissima poesia stagionale che racchiude l'amore per l'uva, il vino e anche l'agricoltura.
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