Pensiero, pensò di creare un mondo,
con tocchi leggeri, lo fece tondo,
lo abbellì poi con molti begli alberi.
Soddisfatto, vide che ciò era bello,
mancavano ancora al suo acquerello
razze animali ed anche mammiferi.
L’idea ebbe infine dell'essere umano,
lo realizzò ma si perse di mano.
verdefronda
Buon pomeriggio.
RispondiEliminaIl corpo umano è bello, meno bello è il “cuore” degli uomini.
RispondiEliminaLa mia parola corpo umano l'ho sostituita con essere umano per non dar adito a erronee interpretazioni.
EliminaGrazie per la tua gradita segnalazione
Dio ci ha donato un corpo perfetto, fino a quando si è giovani e pieni di vita,poi qualche cosa comincia a non funzionare più e si ha bisogno di riparazione , come sta succedendo a me. La tua poesia è molto bella. Buona domenica.
RispondiEliminaL'essere umano a volte disturba questo mondo bello...Simpatiche le tue rime!
RispondiEliminaUn sorriso!
Tanta musicalità poetica in questo brano intenso e significativo
RispondiEliminaBuona settimana, e un saluto, Giorgio,silvia
Quanta fatica immaginarsi la perfezione della creazione umana in questi tempi di più guerre pronte a farci cadere.
RispondiEliminaMi consola il rumore della pioggia, la resistenza del ciliegio in fiore che pare cedere alla violenza del vento e la generosità di chi accoglie e si adopera a fasciare ferite tremende.
Ciao Giorgio.
..."ma si perse di mano" e già, come non darti ragione, caro Giorgio?
RispondiEliminaBuona Pasqua Susanna
Eh sì...si perse proprio tanto di mano...basta guardare come l'umanità a ridotto il mondo. Speriamo solo che il danno non sia irreversibile...mah...Un abbraccio a tanti auguri di buona Pasqua a te e famiglia! 😊🐣🌷🦋🤗
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