S’espande nell’aria suon di campane,
s’odono ancora ma molto lontane.
Un vago pensiero che non ricordo.
Richiamo d’un tempo dimenticato.
Di quando, forse, ancora non nato,
mi resta nel cuore il battito sordo.
Sempre risuona quel dolce motivo,
forse la chiave per cui ancor vivo.
verdefronda
Suoni intensi, e molto familiari, che accompagnano i più preziosi ricordi della nostra vita
RispondiEliminaBuona Pasqua, Giorgio,silvia
Un bellissimo pensiero!Auguri, auguri !!
RispondiEliminaSuoni di campane... richiamano giorni lontani intensi e nostalgici. Auguroni, Buona Pasqua Giorgio. Stefania
RispondiEliminaLa tua poesia rievoca in me il suono delle campane e quel suono rievoca bellissimi ricordi, grazie.
RispondiEliminaTantissimi auguri Giorgio, buona Pasqua a te e alla tua famiglia; abbraccio.
Ecco, qui le campane le hanno sciolte poco fa e scaldano il cuore.
RispondiEliminaBuona Pasqua a te e famiglia
Susanna
Hello.It was good to be able to read this sentence. I was able to look back and interact with myself.
RispondiEliminaUn sentimento forte corre fra queste tue rime e fino a che lo conserverai sarai pienamente vivo.
RispondiEliminaTanti auguri Giorgio, a te e ai tuoi cari.
De forma casual he llegado a tu blog, me alegra haber llegado y conocer tu poesía
RispondiEliminaUn saludo
Le campane, in genere, suscitano sempre tante belle e dolci sensazioni. Un abbraccio Giorgio.
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