Ondeggiavano lunghe chiome al vento
aleggiando sopra il capo leggere,
i lumi degli occhi fra ciglia fiere
splendevano vivi in luce d’argento.
I purpurei pomi in pallido viso
davano colore a tanta bellezza
e dal petto esalava fresca brezza
irrorata dal suo dolce sorriso.
Danzavano i passi nelle cadenze,
intrise di grazia e di gentilezza
soavi suonavano le sue movenze.
Divina sembrava la sua fattezza,
e simili ad angelo le apparenze
a celeste regno pareva avvezza.
verdefronda
E' proprio una poesia e un'immagine divina!Buona giornata.
RispondiEliminaSempre caratterizzate da piacevoli e armoniose musicalità le tue poesie.
RispondiEliminaUna bellissima fiaba.
RispondiEliminaCiao Susanna
Delicatissima prosa che avvolge, i miei complimenti.
RispondiEliminaBellissimo abbinamento tra immagine e versi, complimenti !!!
RispondiEliminaChe bello leggerti Giorgio...
RispondiEliminaDavvero , profumo di vera poesia!!!
Un sorriso a te :) e buona serata
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RispondiEliminaComplimenti Giorgio per questa splendida nuova poesia
RispondiEliminaCiao Giorgio, passo per un saluto e per farti i complimenti per la splendida poesia.
RispondiEliminaMeravigliose le tue parole, una dolce favola delicata, i miei più sinceri e sentiti complimenti di cuore!
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