martedì 10 dicembre 2024
Angiolina
venerdì 6 dicembre 2024
Stupenda rosa
giovedì 28 novembre 2024
Amore puro
Se l'amore non è puro
sempre il cuore resta duro.
Osservare la natura
rende l'anima più pura.
Abbandonati all'amore
per un mondo superiore.
Il rancore fra la gente
le ascese rende lente.
verdefronda
domenica 24 novembre 2024
Creatività
Sta nel fluido stellare
la sorgente del creare.
Di creato se ne intende
chi soltanto amore spende.
Per comprendere il creato
il pensiero va allargato.
Leggi il libro del creato
il mistero vi è svelato.
verdefronda
martedì 19 novembre 2024
La parola
La parola è sì potente
come il lancio d'un fendente.
Ha durezza d'una spada
o dolcezza di rugiada.
La parola è quella cosa
che si dona come rosa.
Del profumo ha gli intenti
o le spine più pungenti.
verdefronda
martedì 12 novembre 2024
EFFE
mercoledì 6 novembre 2024
Frusciar di foglie
giovedì 31 ottobre 2024
venerdì 25 ottobre 2024
Dolcissima immagine
sabato 19 ottobre 2024
Volo nell'immenso
martedì 15 ottobre 2024
Viaggio astrale
giovedì 10 ottobre 2024
I confini dell'infinito
venerdì 4 ottobre 2024
domenica 29 settembre 2024
La poesia parla
mercoledì 25 settembre 2024
Dio ci chiede aiuto
domenica 15 settembre 2024
Immerso nella natura
lunedì 2 settembre 2024
Prima dell'alba
martedì 27 agosto 2024
Il sole
sabato 6 luglio 2024
domenica 23 giugno 2024
Finestra aperta in classe
una rosa del mio giardino
(Poesia scritta 70 anni fa quando avevo 15 anni)
Piccolo fiocco che vaghi leggero
sospinto dall’aria di primavera
che lieta e festosa intorno s’innalza,
libero va dove vento ti porta.
Portar ti vuole nel sogno più bello,
posare ti fa su fresco vestito,
spicchio d’azzurro fra le cocche nere
che nel ciel t’illude di far ritorno.
verdefronda
martedì 18 giugno 2024
Stille di rugiada
Ancora porti sul volto quel velo
adorno di vaga e fine tristezza
che sempre adombra i fondi tuoi occhi
quasi stille di malinconica rugiada.
E’ forse l’ultimo estremo esalare
di dolci illusioni ormai perdute,
di vane speranze abbandonate
che a stento cela un interno pianto.
E’ la traccia profonda di un seme amaro,
di un grave dolore a lungo portato
che attende, che anela un raggio di sole,
la trepida voce di un sogno lontano.
verdefronda
mercoledì 12 giugno 2024
Ninfa
Sognavo di affondare nell’oro dei tuoi capelli
e ti vedevo là sopra un raggio di sole,
ti chiesi:
Perché splendon così i tuoi capelli d’oro?
Tu con un sorriso:
Perché splendon così?
Sognavo di tuffarmi nell’azzurro dei tuoi occhi
e ti vedevo là, che sorgevi dalle acque.
Ti chiesi:
Perché brillan così i tuoi occhi azzurri?
Tu con dolce sguardo:
Perché brillan così?
Sognavo di varcare una miniera di rubini
e ti vedevo là, fra sfavillio di luci.
Ti chiesi:
Perché ardon così le tue labbra rosse?
Tu accennando un bacio:
Perché ardon così?
Poi mi sono svegliato, il sogno era passato.
verdefronda
lunedì 10 giugno 2024
Inezie sfizi facezie e proverbi 2
mercoledì 5 giugno 2024
giovedì 30 maggio 2024
sabato 25 maggio 2024
Inezie sfizi facezie e proverbi 1
Chi del corpo si vergogna
o è scemo o ha la rogna.
Si riposa la farfalla
sopra il fiore della calla.
Se ti sfiora il pipistrello
forse il tempo sarà bello.
Sotto pergola di vite
le giornate son squisite.
Se il giardino si rastrella
presto vien la pioggerella.
verdefronda
domenica 19 maggio 2024
Un mondo fra le stelle
che riguarda il mondo intero
c'è chi parla avanti e indietro
Tante voci e dicerie
che non portan verità
sono solo scorrerie
per nascondere realtà.
Non vendetta del divino
per rimuovere il male
ma un semplice sconfino
in un modo un po' banale.
Bello o brutto può sembrare
ci dobbiamo abituare.
martedì 7 maggio 2024
Ode all'ode
C’è del sol l’ultimo raggio,
nel giardino sto scrivendo
alla fresca aria di maggio
qualche cosa di stupendo.
E’ gia tardi e il sole cade
mi conviene scriver lesto
già s’accendono le strade
altrimenti al buio resto.
Pochi versi alquanto scempi
nati dal fluire lento
di strofette d’altri tempi
ma di queste mi accontento.
Sembra quasi un’ode all’ode
più di questo non mi riesce
non mi attendo grande lode
or da me la Musa esce.
verdefronda
lunedì 29 aprile 2024
Un pensiero a te m'adduce
vedo chiara all’orizzonte
l’alta cima di un bel monte
che risplende in calda tinta.
E’ la luce del mattino
che via via diventa forte,
all’aurora apre le porte
per raggiungere il giardino.
Quando osservo questa luce
che col suo tepor mi tange,
mentre la rugiada piange,
un pensiero a te m’adduce.
E quel grande sentimento
che mi nasce dentro al cuore
in un’aura di splendore
ti trasmetto con il vento.
verdefronda
giovedì 25 aprile 2024
domenica 21 aprile 2024
Le proprie azioni
verdefronda
domenica 14 aprile 2024
Il mistero della Trinità
L'uomo e Dio o il mistero della Trinità
L'uomo è il prodotto di se stesso x la propria immagine x la propria energia
Il SE STESSO è la consapevolezza di essere consapevole che chiameremo NOME
La PROPRIA IMMAGINE è il corpo fisico FORMA
L'ENERGIA che circonda l'uomo, entra ed esce dal SE'
ed è composta da 4 elementi (anima + mente + intelletto + coscienza) detta AMORE
La somma dei quattro elementi è la FORZA o l'AMORE
ANIMA = soffio di vita, istinti, propria degli animali
MENTE = serbatoio di energia fatto di pensieri e di comunicazione cosmica
INTELLETTO = raziocinio, conoscenza, intuito
COSCIENZA = energia molto fine, espressione morale, legata indissolubilmente al SE'
quindi : ENERGIA = FORZA = AMORE
Il se stesso rappresenta il NOME
la propria immagine la FORMA
la propria energia l'AMORE
quindi NOME X FORMA X AMORE = UOMO
che è ad immagine e somiglianza di Dio ma non uguale
perché NOME X FORMA X AMORE = DIO
il nome è DIO la forma è UNIVERSO ed
il terzo elemento AMORE è infinitamente più grande
1 X 1 X 1 = 1 (formula della TRINITA')
sabato 6 aprile 2024
Il brutto sonetto
Altro non è la vita quotidiana
che il lento scorrere dell'esistenza
e l'illusione di meta lontana
verso cui spinge la nostra coscienza.
Sembra la vita un'infinita piana
con emozioni di grande potenza
eppure guardando la meridiana
scivola il tempo all'inesistenza.
Sempre l'angoscia attanaglia a ritroso
col filo di vita e della speranza
legandoci a un mondo tanto schifoso.
La vita non è un filo d'organza
ma brutto spago, contorto e nodoso
che si distende a lunga distanza.
verdefronda
domenica 31 marzo 2024
Sonetto a Te
Guardo il cielo nel calar della sera
ti vedo palpitar come una stella
tenta velarti una nube leggera
senza celar la tua figura bella.
S'accendono altre stelle nella sfera
oscurandoti col loro splendore.
Nell'oscura profonda tinta nera
ora si muta l'azzurro tuo colore.
Ma perder non ti voglio stella mia
la vista da quel lume non distacco
nel timor che tu possa andare via.
La notte tutta resterò in bivacco
della tua luce seguirò la scia
e da te il pensiero non distacco.
verdefronda